Sanihelp.it – Sono molti i fattori che possono portare a uno squilibrio ormonale. Che si tratti di determinate abitudini di vita, come uno stile di vita sedentario, l'esposizione a interferenti endocrini o una carenza di vitamina D, per esempio.
Quando gli ormoni sono squilibrati o difettosi, ciò può portare allo sviluppo di malattie croniche come il diabete, i disturbi della tiroide, il cancro, l'osteoporosi e l'obesità, oltre ad altri disturbi per la salute come l'infertilità.
10 abitudini da adottare per mantenere una buona salute ormonale
Gli ormoni svolgono un ruolo fondamentale per il corretto funzionamento dell'organismo. Sono messaggeri biologici che circolano in tutto il corpo, dicendo alle cellule e ai tessuti cosa fare. Uno squilibrio può portare all'insorgenza di alcune malattie. Ecco 10 raccomandazioni per prendersi cura della salute ormonale.
1. Fare attività fisica
Gli esperti sostengono che lo sport è essenziale per l'equilibrio ormonale. Raccomanda da 1,5 a 2,5 ore di attività fisica alla settimana.
2. Adottare una dieta equilibrata
Gli esperti consigliano di adottare una dieta equilibrata, ricca di frutta, verdura e cereali. Si dovrebbero inoltre evitare gli alimenti ultra-lavorati.
3. Assumere abbastanza vitamina D
Per evitare una carenza di vitamina D, si può ricorrere all'alimentazione, in particolare al consumo di pesce azzurro. Con il consiglio di un professionista della salute, è possibile assumere integratori di vitamina D durante l'autunno e l'inverno.
4. Mangiare alimenti ricchi di iodio
Alcuni alimenti come i frutti di mare, le alghe e le uova possono contribuire a mantenere i livelli di iodio, essenziale per la sintesi degli ormoni tiroidei.
5. Assumere calcio a sufficienza
Per proteggere le ossa e i denti, è consigliabile assumere una quantità sufficiente di calcio, in particolare da yogurt, mandorle e verdure a foglia verde scura.
6. Mantenere un buon ritmo di sonno
Per un buon equilibrio ormonale, gli esperti raccomandano di dormire almeno 7 ore a notte.
7. Evitare gli imballaggi di plastica
Per limitare l'uso di imballaggi di plastica, utilizzare contenitori di vetro, evitare l'acqua in bottiglia e non riscaldare i contenitori di plastica nel microonde.
8. Migliorare la qualità dell'aria interna
L'aria all'interno e all'esterno della casa può contenere interferenti endocrini. Per evitarli, si consiglia di passare l'aspirapolvere, spolverare e arieggiare gli ambienti.
9. Scegliere con cura i cosmetici e i prodotti per la pulizia
Alcuni cosmetici e prodotti per la pulizia possono contenere interferenti endocrini come ftalati, parabeni o triclosan.
10. Ascoltare il proprio corpo
Se compaiono alcuni sintomi, come una forte stanchezza, un aumento di peso inspiegabile o un cambiamento dell'appetito, è consigliabile consultare un medico, poiché potrebbe trattarsi di un disturbo endocrino.
