Sanihelp.it – Secondo uno studio condotto presso la Ohio State University Wexner Medical Center e pubblicato sulla rivista Journal of Pediatrics le ragazze che frequentano le scuole superiori e praticano in maniera intensa uno sport sono più soggette dei ragazzi a farsi male; le lesioni sono spesso dovute all’eccessiva intensità degli allenamenti.
Gli autori dello studio hanno considerato tutte le lesioni capitate in un periodo di 7 anni, a ragazzi e ragazze delle scuole superiori considerando 20 attività sportive come il calcio, la ginnastica, la pallavolo e lacrosse.
Il maggior numero di lesioni hanno colpito ragazze intente a praticare sport su pista, hockey su prato e lacrosse, mentre i ragazzi hanno riportato il maggior numero di infortuni facendo nuoto o tuffi.
La maggior parte delle lesioni riportate da questi ragazzi erano dovute all’eccessiva intensità degli allenamenti e alla ripetizione esagerata sempre degli stessi movimenti: la maggior parte degli infortuni hanno riguardato il braccio, seguiti da quelli al ginocchio e alla spalla.
I ragazzi oltre ad allenarsi dovrebbero anche riposarsi e nutrirsi correttamente: un’alimentazione sbagliata potrebbe non garantire il giusto apporto di calcio e vitamina D, indispensabili per il corretto accrescimento osseo.
Le lesioni sono più frequenti nelle ragazze e nella fascia di età 13-17 anni.