Sanihelp.it – Uno studio rumeno pubblicato sulla rivista Clinical Epidemiology ha evidenziato come un consumo moderato di vino, non si associ a un aumento del rischio di sviluppare cancro della prostata.
Gli autori dello studio sono arrivati a queste conclusioni dopo aver effettuato una revisione sistematica della letteratura e aver valutato come cambia il rischio di sviluppare cancro alla prostata in base al consumo di vino rosso, bianco o qualsiasi altro tipo di vino.
In questo modo hanno individuato 17 studi sull’argomento arrivando ad esaminare i dati relativi a 611169 soggetti.
Dall’analisi dei dati è stato possibile concludere che il consumo moderato di vino non ha un impatto significativo sul rischio di sviluppare cancro alla prostata, anche se il consumo di vino bianco non ha gli stessi effetti protettivi evidenziati per il consumo di vino rosso.
Sono necessari in ogni caso, ulteriori studi sull’argomento per evidenziare un eventuale differente impatto sul rischio cancro prostatico in base al moderato consumo di vino bianco o rosso.
