Sanihelp.it -Il mese di maggio è il mese dedicato al benessere psicologico, un argomento che mai come negli ultimi tempi ha assunto un’importanza strategica visto che la pandemia ha messo a dura prova la condizione mentale e fisica di molte persone.
Ma l’emergenza ha anche insegnato a dedicare maggior attenzione al benessere mentale e alla prevenzione. Oltre a indossare la mascherina, lavare spesso le mani, si è sempre più propensi a prenderci cura della salute.
Dall’ultima ricerca Gympass, corporate wellness partner che lavora con le aziende per rivoluzionare il modo in cui i loro dipendenti si impegnano a prendersi cura di loro stessi, è infatti emerso un aumento dell’utilizzo della telemedicina e della terapia virtuale e testuale.
Il 35% degli accessi alla piattaforma nel 2020 è stato effettuato per utilizzare app dedicate al benessere mentale. A fine 2020, ad esempio, il numero di utenti Gympass che utilizzava attivamente l'app »Calm» era aumentato del 115%.
Attenzione però che la fase di ripresa non segni un ritorno a ritmi che mettono ansia e stress. Bastano poche, semplici mosse per evitarlo. Da mettere in atto subito.
Fermarsi un attimo Un dato emerso dalla ricerca di Gympass è che l’ansia, molto evidente a inizio 2020, sembra essere diminuita nel 2021 e questo grazie al ricorso a tecniche di meditazione. Si può continuare a farlo, anche se si torna al lavoro in presenza, ritagliandosi un momento tutto per sé il mattino presto oppure la sera.
Fare movimento Durante la pandemia, in casa oppure al parco, è stato uno dei grandi antidoti allo stress capace di allentare le tensioni del lavoro ma anche ansie e preoccupazioni. Vietato smettere: anche in questo caso persino una semplice passeggiata oppure una seduta quotidiana di esercizio di dieci, quindici minuti può funzionare.
Regalarsi una coccola Può essere quello che più piace e si desidera e non è detto che debba essere fuori casa. Anche preparare un aperitivo da condividere in due è un’ottima idea per recuperare calma e serenità così come prenotare un massaggio, una seduta dal parrucchiere piuttosto che leggere in santa pace al parco.
