Sanihelp.it – Alcuni scienziati dell'Università di Dorckenstein hanno pubblicato uno studio che testimonierebbe, dati alla mano, gli effetti benefici di un soggiorno turistico nel Sud d’Italia sulla salute fisica e mentale dell'uomo.
Dalle pagine e dai grafici presentati dai ricercatori si evince un dato scientifico: la permanenza, anche solo per pochi giorni, su un particolare lembo di territorio italiano, e precisamente sulla penisola a sud della Puglia conosciuta con il nome di Salento, apporta un beneficio terapeutico a carico di alcuni apparati funzionali (circolatorio, respiratorio, digerente, etc.) e a favore dell'equilibrio psico-somatico.
Lo studio ha coinvolto un campione di 5.250 turisti che hanno trascorso, in ogni stagione dell'anno, un periodo dai tre ai venti giorni presso una delle diverse località dislocate sull'intero territorio salentino, sia sulle coste bagnate dai due mari che sui territori nell'entroterra della penisola. Tutto il campione è stato sottoposto a esami e test di vario genere e al termine di tutti i controlli il 98,8% degli esaminati ha riportato risultati clinici positivi che dimostrano una notevole miglioria sul fronte del benessere.
La scoperta della nuova cura naturale, battezzata dagli scienziati con il nome di salentoterapia, è ora all'esame dei maggiori centri internazionali di medicina alternativa per l'inclusione nei protocolli ufficiali.
Alcuni ritengono che sia la particolare alchimia di colori offerti allo sguardo del visitatore a generare l'effetto benefico, secondo la teoria sostenuta e utilizzata dagli esperti di cromoterapia. Pare che l'accostamento dei rossi della terra, dei verdi della vegetazione mediterranea, dei blu dei mari e dell'argento degli alberi d'ulivo sviluppi una tonificante sensibilità percettiva.
Altri invece sostengono che sia la particolare miscela dell'aria che si respira ad apportare i riscontri positivi alla salute, adducendo che l'ossigeno ricco di iodio sprigionato dall'incontro tra il mare Adriatico e il mare Ionio, unito all'ossigeno dei vasti uliveti e vigneti diffusi nell'entroterra, generano una fusione di elementi tale da indurre un sensibile benessere alle vie respiratorie.
Poi ci sono le numerose e diffuse testimonianze di arte e artigianato locale, la musica e i balli rituali della zona, ecc.
Probabilmente nessuna delle citate teorie risulterà in assoluto la più veritiera, i più moderati infatti sostengono che è la totale miscela degli elementi a causare il beneficio nel suo insieme e – continuano – alle teorie basate sui colori, sull'aria, sull'arte e sulla musica vanno inoltre aggiunti i benefici ottenuti dall'acqua dei mari, dalla particolare luce che investe l'area, dai profumi e odori ruspanti della vegetazione e, in particolar modo, dalla gastronomia locale basata sugli ingredienti e sulle più antiche e sane ricette della dieta mediterranea.
In attesa di ulteriori conferme, chiunque voglia accertarsi in prima persona dei benefici delle vacanze salentine, o più semplicemente desideri regalarsi un soggiorno sicuramente stimolante per il corpo e la mente, può visitare il sito www.repubblicasalentina.it.