Sanihelp.it – Bambini sempre più grassi, assuefatti dalla insalubre tecnologia e avulsi allo sport e alla vita all’aria aperta. Non c’è che dire: il ritratto del piccolo italiano (tra i 6 e i 12 anni) non è dei migliori. Infatti secondo l’Istat nella sola fascia d’età tra i 6 e i 9 anni il 34,6% delle bimbe e il 33,6% dei bimbi è già in sovrappeso. Cosa si può fare? Ecco i consigli anti-obesità degli esperti.
1. Date il buon esempio. «I bambini apprendono soprattutto per imitazione: l’8% di bimbi non fa colazione e il 25% la fa in maniera insufficiente: cattive abitudini spesso ereditate dai genitori», afferma Maria Rita Munizzi, presidente del Moige. «Cominciate a cambiare le vostre abitudini, prima di impostare l’alimentazione di vostro figlio».
2. Promuovete una cultura di vita all’aria aperta. «I bambini di oggi devono fare i conti con la mancanza di spazi e coetanei. Non a caso solo un bimbo su due trascorre fuori del tempo con gli amichetti, con una media giornaliera di appena tre quarti d’ora. Tra Tv e Pc invece passano tre ore al giorno e, per circa 4 su bambini 10, c’è un’altra ora con i videogiochi. In più mangiano troppo rispetto al loro dispendio energetico e durante il pomeriggio spizzicano. Tutti motivi per portare il bimbo più spesso fuori, a giocare e divertirsi con gli amici», conclude la Munizzi.
3. Lo sport accanto alla dieta. «Una dieta equilibrata non è niente senza il movimento, non solo sotto forma di attività sportive ma anche come semplice gioco: giocare all’aperto, spostarsi a piedi o salire le scale invece di usare l’ascensore è già un ottimo inizio», consiglia Giuseppe Morino, pediatra nutrizionista del Unità Operativa di Dietologia Clinica dell’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù di Roma.
4. Importante l’atteggiamento. «È fondamentale come viene proposto il cambiamento: una corretta alimentazione variata (Posso mangiare di tutto ma imparo a scegliere), associata a uno stile di vita attivo (Gioco e mi muovo almeno 30 minuti al giorno), in cui la famiglia gioca un ruolo fondamentale, con proposte positive (Non ti proibisco ma sperimento con te) e atteggiamenti coerenti (Cambiamo insieme) è il modo giusto di veicolare il messaggio», continua il dottor Morino.
5. Fate regolari controlli dal pediatra. «Soprattutto da 0 a 5 anni i controlli altezza/peso dal pediatra di fiducia devono essere frequenti, poi dai 5 anni in poi due visite annuali possono essere sufficienti», raccomanda infine Giorgio Pitzalis, pediatra di Fimp, Federazione Italiana Medici Pediatri.