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Il decalogo del cane educato

Sanihelp.it – Per far sì che i cani siano sempre bene accetti in ristoranti, alberghi, mezzi pubblici e luoghi ricreativi come le spiagge, è necessario che si realizzino alcune condizioni indispensabili:


1. Il proprietario deve rendersi conto che non tutti amano i cani e che questo pensiero va rispettato: il rispetto di queste persone e il conseguente comportamento educato e corretto sono la chiave del possibile accesso del cane in tutti gli ambienti. 

2. Il cane deve sempre essere tenuto al guinzaglio (lungo non più di un metro e mezzo) negli spazi chiusi e vicino al proprietario negli spazi aperti. 

3. I cani potenzialmente pericolosi per mole, carattere e predisposizione verso altri cani o bambini, devono portare una museruola fino a quando il loro comportamento non viene definitivamente corretto con l’aiuto e la certificazione scritta di un educatore cinofilo e il proprietario non dimostra di averne sempre il pieno controllo, anche senza guinzaglio. Il cane deve sempre poter subire una carezza o il tocco di un bambino piccolo senza reazioni pericolose. 

4. Il cane deve essere educato, pulito, non emanare cattivi odori, deve essere vaccinato e trattato contro pulci, zecche e pidocchi da meno di quattro settimane. 

5. Il proprietario deve essere sempre munito di sacchetti igienici e rimuovere immediatamente la sporcizia, gettandola poi nei cestini dell’immondizia; in spiaggia il proprietario deve rimuovere la sabbia sporca anche in caso di rifiuti liquidi. 

6. Il proprietario deve evitare con cura che il cane sporchi la soglia di negozi o portoni. 


7. In qualsiasi luogo si trovi, il cane non deve annusare mai né saltare addosso alle persone che non gli si rivolgono espressamente. 

8. Al ristorante il cane, sempre al guinzaglio, deve stare sdraiato sotto il tavolo, non elemosinare cibo in alcun modo e il proprietario non gli deve porgere alcun boccone per tutta la permanenza nel locale. 

9. In albergo il cane non deve salire sul letto e, se sporca, il proprietario deve segnalare immediatamente il fatto al personale pagando per le pulizie necessarie. Lo stesso vale per i negozi e tutti i locali pubblici e privati frequentati dal cane. 

10. In albergo il cane, se lasciato in camera (per massimo due ore e non durante il periodo di pulizia delle camere), non deve abbaiare, sporcare o salire sui letti.

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