Sanihelp.it – «Un uomo può resistere diversi giorni senza mangiare ma non senza bere»: niente di più vero, soprattutto in questo periodo, con l’estate alle porte e l’afa che incombe. Ma l’acqua non è solo l’alimento più leggero e salutare che esista, è anche l’ingrediente principale di una disciplina terapeutica antichissima e ancora oggi molto di moda: l’idroterapia.
Risalente al Medioevo ma portata alla ribalta nel XIX secolo dall'abate Sebastian Kneipp, che fondò in Inghilterra il primo centro idroterapico, questa strategia curativa vede nell'acqua il mezzo usato dal corpo (composto principalmente da questo elemento) per rallentare o accelerare la sua auto-guarigione.
Si effettua immersi in una vasca in cui vengono modulati pressione, temperatura e movimento dell’acqua, producendo così, secondo queste variazioni, vari effetti curativi, estetici o preventivi. Tutti sanno infatti che un bagno freddo ha un effetto tonificante e vasocostrittore (riduce le infiammazioni e le congestioni restringendo i vasi sanguigni), mentre un bagno caldo è rilassante e vasodilatatore (migliora la tensione muscolare, aumenta la sudorazione, dilata i vasi sanguigni velocizzando la circolazione). Si può stimolare o calmare la circolazione alternando acqua calda e acqua fredda.
Invece un bagno con acqua alla temperatura corporea (37°), oltre a risultare distensivo, è un ottimo veicolo per trasmettere al corpo le sostanze vegetali o i sali minerali che, in base alle loro proprietà curative, vengono disciolti nella vasca per rendere più specifica la seduta. Se per esempio nell'acqua si diffonde l’ozono (ossigeno allo stato nascente), gli effetti dell'idroterapia ne risultano potenziati, perché favorisce la penetrazione degli oligoelementi attraverso la cute ed esplica un'azione rigenerante e battericida.
Quando poi nell'acqua si producono opportuni movimenti, con leggere correnti di bolle d'aria, si ottiene un massaggio in immersione che può essere diffuso a tutte le membra (favorendo la circolazione sanguigna e linfatica) o indirizzato solo verso alcune specifiche parti del corpo (agendo così localmente sui vari dolori). Diversi trattamenti curativi si effettuano sfruttando le virtù e i movimenti naturali delle onde, come il watsu e la coccoloterapia.
L'idroterapia di Kneipp è efficace soprattutto per:
- terapie ortopediche
- terapie reumatiche
- terapie neurologiche
- stimolazione della forza vitale
- rafforzamento dell'equilibrio psicofisico e del sistema immunitario
- rilassamento anti-stress.
L'idroterapia inoltre, per l'azione rilassante prodotta dai flussi d'acqua, viene impiegata con successo anche per combattere i danni fisici e psichici provocati dallo stress o dagli stati ansiosi. È efficace per una disintossicazione generale dell'organismo e garantisce buoni risultati nei trattamenti estetici, per esempio per ammorbidire e idratare la pelle riducendo gli inestetismi.