Sanihelp.it – Con l’arrivo del cambio dell’ora, le giornate si allungano e l’energia primaverile sembra pervadere l’ambiente. Eppure l’organismo affronta un adattamento significativo che può influire sul benessere psicofisico.
Gli esperti di Naturalsalus, start up innovativa incentrata nella ricerca e nella formulazione di prodotti naturali, spiegano i meccanismi biologici coinvolti e le strategie naturali per affrontare questo passaggio in armonia con i ritmi della natura, minimizzando gli effetti collaterali e trasformandolo in un momento di riflessione e riconnessione con il nostro equilibrio naturale.
Ogni essere vivente, inclusi piante e animali, è regolato dai ritmi circadiani, i cicli di 24 ore che coordinano funzioni essenziali come il sonno, l’appetito e i livelli di energia. Questi ritmi dipendono dalla luce naturale, che agisce sull’ipotalamo per sincronizzare il corpo con l’ambiente. Con l’ora legale, perdere un’ora di sonno può temporaneamente spiazzare questo delicato equilibrio, richiedendo un adattamento fisiologico. Il calo dell’energia mattutina e l’orario dei picchi di attività possono variare, così come la qualità del sonno. È importantissimo accogliere questi cambiamenti gradualmente, adottando abitudini salutari che supportino il ciclo sonno-veglia.
Il cambio dell’ora porta con sé benefici psicofisici: più ore di luce stimolano la produzione di serotonina, migliorando l’umore e favorendo l’attività all’aperto, che a sua volta giova alla salute cardiovascolare e alle relazioni sociali. Tuttavia, alcuni possono avvertire stanchezza, irritabilità o insonnia. Proprio per questo integrare piccoli accorgimenti nella routine quotidiana può fare la differenza.
Strategie naturali per affrontare il cambiamento
Creare una routine salutare: Stabilire orari fissi per andare a dormire e svegliarsi aiuta a risincronizzare i ritmi circadiani. Esporsi alla luce naturale nelle prime ore del giorno stimola la melatonina, regolando il sonno.
Alimentazione consapevole: Introdurre cibi ricchi di triptofano, come noci e avena, può favorire il rilassamento serale. Consumare un cucchiaino di miele prima di dormire stabilizza i livelli di energia.
Tecniche di rilassamento: integrare pratiche come yoga, meditazione o esercizi di respirazione consapevole favorisce il rilassamento mentale e fisico.
Attività fisica moderata: una passeggiata all’aperto nelle ore di luce incrementa la produzione di serotonina, migliora l’umore e aiuta a regolare i ritmi circadiani.
Aromaterapia: oli essenziali come lavanda, camomilla e bergamotto possono essere utilizzati per ridurre stress e favorire il rilassamento prima di dormire.
Cromoterapia: sfrutta i benefici dei colori per influenzare umore e benessere. Ad esempio, circondarsi di toni blu o verdi nelle ore serali può favorire il rilassamento, mentre colori vivaci come giallo o arancione al mattino stimolano l’energia e la vitalità.
Piante per il rilassamento:
Melissa: considerata un riequilibrante naturale per il sistema nervoso, la melissa possiede proprietà toniche e rilassanti, aiuta a ridurre stress e ansia.
Passiflora: con azione calmante e rilassante sul sistema nervoso centrale, è utile per alleviare stati di ansia e favorire un sonno ristoratore.
Biancospino: grazie alla sua azione antipertensiva e antiaritmica, riduce la tensione nervosa e allevia il senso di oppressione associato all'ansia.
Rhodiola: nota per le sue proprietà adattogene, la Rhodiola aumenta i livelli di serotonina, migliorando l’umore e contrastando ansia e stress.
Piante per l’energia:
He Shou Wu: una pianta adattogena e antiossidante che favorisce la concentrazione e aumenta l’energia interna dell’organismo.
Guaranà: ricco di xantine, stimola il metabolismo energetico e aiuta l’organismo a tollerare meglio la fatica, rendendo più attiva la mente.
Eleuterococco: pianta adattogena che migliora la resistenza fisica e mentale, stabilizzando i livelli glicemici e favorendo l’energia durante l’attività sportiva.
Pappa reale: fonte di vitamine, minerali ed enzimi che offrono un mix energizzante e ricostituente.
Miele: grazie al suo bilanciamento naturale di zuccheri, fornisce energia duratura con un minor impatto glicemico rispetto allo zucchero raffinato.
Piante per detossificare l’organismo:
He Shou Wu: una pianta adattogena e antiossidante che favorisce la concentrazione e aumenta l’energia interna dell’organismo.
Sulforafano: presente in alcune verdure crucifere come i broccoli, protegge il fegato e supporta la rigenerazione del glutatione, favorendo la detossificazione.
Moringa: ricca di polifenoli, vitamina C e carotenoidi, possiede proprietà antiossidanti e depurative.
Schisandra: famosa nella medicina tradizionale cinese per i suoi cinque sapori, questa bacca rigenera e detossifica l’organismo migliorando anche l’energia.
Olivello Spinoso: elevato contenuto di vitamina C e carotenoidi, rafforza il sistema immunitario e protegge dalle tossine.