Sanihelp.it – C'è una crema a base di gentamicina e betametasone, sostanze utili per intervenire e migliorare la maggior parte delle comuni problematiche della pelle, che però viene usata un po' a sproposito, per ogni minima manifestazione anomala cutanea. Un dermatologo mette in guardia da questa cattiva abitudine.
«La gentamicina è un antibiotico appartenente alla famiglia degli amminoglicosidi, mentre il betametasone è un corticosteroide dalle elevate proprietà antinfiammatoria – spiega Antonino Di Pietro, dermatologo – In molte farmacie, il Gentalyn Beta viene ormai venduto senza ricetta medica, ma è importante verificare con il dermatologo l’applicazione di questo farmaco. Si tratta di un medicinale indicato nel trattamento di disturbi come eczemi, rash cutanei, psoriasi, dermatite seborroica e prurito».
Si può usare sulle punture di zanzare? «È un’ottima soluzione – risponde lo specialista – la sua azione è indicata per ridurre velocemente prurito, gonfiore e arrossamento. Basta poco prodotto per ottenere sollievo sulla pelle, non solo in caso di morsi di zanzara, ma anche per punture di api e vespe e altri insetti. Prima dell’utilizzo del prodotto, però, è importante sentire il parere del dermatologo, poiché queste formulazioni con cortisone possono reagire all’esposizione ai raggi solari, incentivando la comparsa di macchie. Nei casi in cui l’applicazione è necessaria e non è possibile evitare l’esposizione al sole è importante coprire la zona in cui viene applicato il prodotto con un indumento coprente».
E sui brufoli? «Non va utilizzato – chiarisce l'esperto – tra le controindicazioni dell’uso prolungato di questo farmaco a livello topico c’è la possibilità di un peggioramento dell’acne e dei suoi sintomi. Quando si verificano dei brufoli in particolari zone del corpo è utile chiedere il consulto di un dermatologo.
In caso di brufoli dopo ceretta, l’ideale è procedere per gradi, scegliendo l’applicazione di un farmaco topico con cortisone solo per soluzioni estreme e per periodi molto limitati. La mossa più saggia è affidarsi all’azione di una crema seboriequilbrante e antimicrobica a base di Alusil. La sua azione lenitiva garantita da Alukina e microspugne di argento può essere utile anche in caso di follicolite, tuttavia nei casi resistenti è utile il consulto del dermatologo.
Per ripristinare il film idrolipidico dopo la depilazione possono essere utili creme corpo dall’azione rigenerante ricche di principi attivi restitutivi e antiossidanti come Fospidina, acido ialuronico, superossidismutasi e pool di aminoacidi. Ottime anche le texture leggere ed emollienti con estratti naturali di burro di karité o olio di mandorle. In caso di brufoli localizzati in zona inguine non applicare il Gentalyn Beta senza aver sentito il parere del dermatologo; nei casi più lievi può essere utile l’uso di creme contenenti Alusil».