Sanihelp.it – Oggi il mercato offre una vasta scelta di prodotti per il make up degli occhi. Per quanto riguarda gli ombretti, le principali tipologie presenti in commercio sono:
- in polvere: si stende prima un po’ di fondotinta e di cipria, e poi si applica l’ombretto con una spugnetta sintetica o un pennello
- in crema: resiste all’acqua e quindi è adatto ai periodi estivi; grazie all’elevata percentuale di acqua, è consigliabile soprattutto a chi ha la pelle secca
- liquido: è quello che effettivamente rimane più a lungo, però è anche quello più difficile da stendere, perché asciuga rapidamente
- in stick: sono delle matite colorate molto morbide: si segna una riga lungo il margine della palpebra, poi si stende il colore con un dito o con un pennello nàÂà° 5.
Al di là delle scelte personali, in base all’incarnato, alla forma del viso e ai colori degli occhi e dei capelli, e prescindendo dagli imperativi modaioli del momento, ecco cosa bisogna ricordare sempre nella scelta dell’ombretto:
- acquistare sempre prodotti di qualità, che oltre al colore contengono anche sostanze curative come vitamine, filtri di protezione e componenti idratanti, per unire in un solo colpo l’effetto estetico e quello terapeutico
- preferire gli ombretti opachi e fumosi, in quanto le tinte troppo brillanti appaiono facilmente innaturali
- tenere presente che: gli ombretti madreperlati fanno apparire le palpebre piccole ancora più piccole, le tinte opache invece ottengono l’effetto opposto; inoltre gli ombretti madreperlati fanno risaltare maggiormente le rughe, quindi sono adatti alle pelli giovani
- nell’applicazione usare solo una quantità di prodotto necessaria a dare un effetto d’ombra sugli occhi, mantenendo ben visibile forma e dimensione naturale dell’occhio. Così l’effetto sarà delicato e naturale eà¢àÂঠil prodotto dura di più!