Sanihelp.it – Anche il sole ha la sua parte nell’inquinare l’aria. Le polveri fini, causa di inquinamento atmosferico e dannose per la salute dell’uomo, sono anche il risultato del processo di nucleazione, attivato dalla radiazione solare che riguarda la trasformazione delle sostanze dalla fase gassosa a quella solida.
È quanto emerge da uno studio condotto da ricercatori dell’Istituto di Scienze dell’Atmosfera e del Clima (Isac) del Cnr di Bologna, in collaborazione con i colleghi dell’Università finlandese di Kuopio, del Research Centre Karlsruhe di Garmisch e del Ford Research Centre Aachen (Germania), e pubblicato sulla rivista Geophysical Research Letters.
«Abbiamo studiato per oltre due anni – spiega Maria Cristina Facchini, ricercatrice dell’Isac-Cnr– il contributo del processo di nucleazione alla formazione di polveri fini in Val Padana. I risultati ottenuti hanno dimostrato che il processo di formazione di particelle fini da precursori gassosi, attivato dalla radiazione solare, ha un ruolo importante nella produzione in atmosfera di particolato fine, soprattutto nella stagione primaverile, ma in generale in tutto il periodo compreso fra la primavera e l’autunno, periodo in cui la radiazione solare è intensa».