Sanihelp.it – Le campagne che incoraggiano l’astinenza e quelle che parlano dei rischi di contrarre malattie attraverso il sesso ha portato a un primo importante risultato. Gli adolescenti americani preferiscono il sesso orale.
Dopo aver intervistato circa 600 ragazzi di 15 anni e di diversa etnia, i ricercatori dell’università della California hanno trovato che il 20% ha avuto esperienze di sesso orale contro il 14% che invece ha già provato l’esperienza del rapporto sessuale completo. Il 30% dice di essere pronto per un rapporto di sesso orale con un coetaneo.
Non so se è quello che si aspettavano i paladini della verginità, ma i giovani californiani hanno l’assoluta convinzione che il sesso orale sia meno pericoloso di quello diciamo tradizionale. Il che non è poi così vero perché anche con il sesso orale possono diffondersi diverse malattie come herpes, epatite, sifilide, gonorrea, clamidia e, perché no, anche l’aids.
forse questo potrebbe portare a un ripensamento del processo di educazione sessuale che non preveda solo la via dell’astinenza. Oppure potrebbe spingere a un inasprimento della condotta da seguire: astinenza totale. Anche il bacio alla francese rischia di diventare off limits.