Sanihelp.it – Nonostante i recenti stop ricevuti dalla medicina tradizionale, il mondo dell’omeopatia non si ferma: La Liga medicorum homeopathica internationalis ha organizzato per il 10 aprile la prima Giornata mondiale della medicina omeopatica, creata per andare incontro ai circa 9 milioni di persone che si curano con questo metodo.
Le numerose manifestazioni sono pensate per loro, e per trovare nuove adesioni al progetto di formazione triennale per favorire la specializzazione dei laureati in medicina, così da qualificarli e attestarne la capacità professionale in materia. Corsi aperti anche a medici odontoiatri e veterinari.
«La necessità di affidarsi ad omeopati di comprovata esperienza nel settore è fondamentale per i pazienti», ha infatti sottolineato Silvana Salvucci, delegata regionale dell’Associazione pazienti omeopatici.
In Italia l’omeopatia raccoglie ancora pochi consensi rispetto alle altre nazioni europee, in cui il ricorso all’omeopatia è certamente più diffuso.