Sanihelp.it – Da domani entrerà in vigore la nuova ricetta medica che però verrà utilizzata solo in cinque regioni: Abruzzo, Emilia Romagna, Lazio, Umbria e Veneto, le altre godono di una proroga fino al primo maggio.
Ecco in sintesi i principali cambiamenti: il ricettario viene consegnato a tutti i medici prescrittori che assumono in prima persona la responsabilità di prescrivere prestazioni e farmaci, le esenzioni sono uguali in tutta Italia tranne in Lombardia e in Veneto e infine verranno stampati i codici a barre che identificano farmaci, prestazioni e codice fiscale del cittadino.
Di particolare importanza è la codifica nazionale delle esenzioni adottata da tutte le regioni tranne Lombardia e Veneto hanno adottato.
La codifica nazionale renderà più omogeneo e facilmente studiabile il set di dati delle esenzioni, contribuendo a mappare su tutto il territorio nazionale lo stato dei cittadini esenti e la stratificazione della popolazione generale per tipologia di esenzione.