Sanihelp.it – Anche l’applicazione di una dentiera fissa, così come quella di molte altre protesi, presto rientrerà fra i servizi assicurati dal Servizio Sanitario Nazionale.
Lo ha detto questa mattina a Milano il ministro della Salute Girolamo Sirchia, nel suo intervento all’inaugurazione della rinnovata casa di cura e del nuovo centro odontoiatrico dell’Istituto Palazzolo-Fondazione Don Gnocchi.
«La Sanità», ha detto Sirchia, «non può più escludere questo tipo di intervento. Mi auguro che si possa cominciare con attivare il programma il Lombardia, perché questo non è un intervento di estetica, ma uno dei modi con qui gli anziani possono continuare a mantenere efficiente l’organismo, potendo masticare il cibo».
Il ministero, ha aggiunto il ministro, ha già fatto una sperimentazione su 3000 anziani che grazie a solide protesi al titanio riescono a masticare e mangiare tutti i nutrienti di cui hanno bisogno.
Sirchia ha definito le protesi fisse sostitutive della dentiera «uno strumento di salute vero e proprio, come qualunque altra protesi che oggi viene largamente applicata, ad esempio quella dell’anca». Questa, insomma, è un’area in cui bisogna intervenire.
Il Servizio Sanitario Nazionale prevede di intervenire entro l’anno prossimo, grazie anche alla maggiore disponibilità di risorse (2% annuo in più).