Sanihelp.it – Va bene che 100 SMS al giorno sono tanti e possono contribuire alla formazione di una tendinite ma sicuramente la ragazzina di Savona aveva una predisposizione. Niente allarmismi dunque, gli amanti del genere potranno continuare a cimentarsi con faccine, abbreviazioni e piccoli capolavori a 160 caratteri.
Ad affermarlo è il dottor Alberto Lazzerini responsabile dell’Unità Operativa di Chirurgia della mano dell’Istituto Clinico Humanitas.
«Nel caso degli SMS e di questa ragazzina possiamo parlare di patologia indotta dall’innovazione tecnologica. Ma non possiamo criminalizzare il cellulare» spiega il chirurgo, «Un esempio simile può essere l’uso del mouse per chi lavora tante ore al computer, o le tastiere e gli strumenti a corda per i musicisti. Possono diventare la causa scatenante di una patologia da sovraccarico dei tendini per chi ha già una predisposizione».
Solo se si dovessero verificare numero si casi sarà necessario rivedere l’ergonomia del cellulare, ma per il momento il cellulare non sembra uno strumento così importante per la formazione di una tendinite.