Sanihelp.it – Perché c’è a chi piace l’odore di benzina e chi invece non lo sopporta? Perché amiamo il profumo di gelsomino e siamo disgustati dall’odore dei gas di scarico? I ricercatori della Brown University di Providence (USA) sostengono che le nostre risposte a certi odori dipendono dalle passate esperienze che abbiamo fatto con essi.
Sono stati eseguiti una serie di test incrociati durante i quali venivano associate determinate mansioni, giochi o lavori con odori e profumi. In linea di massima si è constatato che a sensazioni positive associate a mansioni e attività si associano a predisposizioni positive di determinati profumi e fragranze. I risultati di questo studio trovano conferma nella realtà. Per esempio agli americani piace più che agli inglesi il profumo mentolato wintergreen che oltreoceano viene usato come aroma per caramelle mentre oltremanica caratterizza molti farmaci e sicuramente non ricorda sensazioni posirive.
Sviluppi di questi studi potranno portare alla diffusione di profumi che si sanno essere graditi per far provare sensazioni più soddisfacenti ai visitatori di un museo, di un negozio o di una clinica.