Sanihelp.it – I primi risultati di uno studio promosso dall’Istituto superiore della sanità (ISS) affermano che i luoghi chiusi in cui si fuma sono mediamente più inquinati delle strade trafficate urbane.
«È la prima volta che l’inquinamento dovuto al fumo passivo viene effettivamente misurato e non soltanto stimato», afferma il presidente Enrico Garaci, «i nostri esperti infatti sono già andati in 40 locali divisi tra bar, fast food, ristoranti, sale giochi e pub e, con un apposita apparecchaitura, hanno rilevato le particelle fini inquinanti rilasciate dal fumo di sigaretta».
Risultato? In alcuni ristoranti si è riscontrata una concentrazione di particelle da 10 a 30 volte superiori rispetto ai livelli stradali.
Il progetto, appena inziato, durerà un anno e misurerà anche il livello di nicotina assorbita dai dipendenti dei locali pubblici. In questo modo l’ISS avrà tutti gli strumenti necessari per valutare in maniera obiettiva i livelli di inquinamento dei locali pubblici prima e dopo l’applicazione della legge.