Sanihelp.it – Nausea e vomito rappresentano spesso il principale disturbo della gestante nel primo trimestre.
Si stima che circa il 50-60% delle future mamme soffra di tale problema nelle prime dodici settimane e più raramente anche nel periodo successivo.
Non si conoscono ancora bene le cause alla base di questo problema, è stata ipotizzata un'associazione con la produzione dell'ormone della gravidanza hCG che è più alta proprio nel primo trimestre, inoltre la riduzione della secrezione e della motilità gastrica, normale nella gestante, contribuirebbe a tale fenomeno.
La nausea nel primo trimestre di gravidanza rappresenta quindi una condizione benigna e para fisiologica che non arreca in genere problemi per la salute della madre e del feto seppur rappresenti spesso un notevole disagio per la gestante. (Esistono inoltre farmaci che attenuano la nausea e possono essere somministrati con tranquillità in gravidanza.)
Un caso diverso è quello dell''iperemesi gravidica', condizione patologica in cui la nausea e il vomito diventano importanti, e la madre non riesce ad alimentari né a bere. Questa situazione è molto più rara e si presenta in circa l'1% delle gravidanze. In questi casi si ha la perdita di peso della madre e disidratazione della stessa con cute secca e urine concentrate. Nei casi più gravi si può osservare inoltre tachicardia e riduzione della pressione arteriosa. Spesso questa condizione richiede il ricovero in ospedale per eseguire gli opportuni accertamenti (a volte si possono osservare alterazioni degli esami ematici con iperbilirubinemia per alterazione della funzionalità epatica e ipopotassiemia) e soprattutto per impostare un'adeguata terapia reidratante per via endovenosa ed antiemetica.
La nausea in gravidanza
