Sanihelp.it – La cocaina è diventata un elemento di rilievo nel panorama europeo delle sostanze stupefacenti. A riferirlo, fin dal dicembre del 2005, è l’agenzia europea delle droghe (OEDT), che nella sua Relazione annuale 2005 stima che circa 9 milioni di europei (3% di tutta la popolazione adulta abbiano provato la cocaina almeno una volta. Si calcola inoltre che tra i 3 e i 3,5 milioni (1% di tutta la popolazione adulta) ne abbiano fatto uso nell’ultimo anno, mentre circa 1,5 milioni (0,5% di tutta la popolazione adulta), avendola assunta nell’ultimo mese, risultano consumatori attuali.
Il consumo di cocaina si concentra principalmente tra i giovani adulti (15–34 anni), soprattutto maschi, residenti in zone urbane.
L’uso varia considerevolmente da paese a paese, ma la maggior parte delle indagini nazionali presume che una percentuale di giovani europei compresa tra l’1% e l’11,6% l’abbia provata almeno una volta.
La Spagna e il Regno Unito registrano i massimi livelli di consumo di cocaina, con oltre il 4% dei giovani adulti
ad averla assunta nell’ultimo anno: un dato che supera i livelli del consumo recente di ecstasy e
anfetamine, avvicinandosi ai dati riscontrati negli Stati Uniti. Ciò dimostra che la cocaina sta consolidando il suo ruolo di stimolante preferito da molti giovani d’Europa.
La stessa tendenza è sostenuta dall’ultimo rapporto annuale sulla droga dell’ONU (2005), secondo cui la coltivazione di cocaina, dopo tre anni di diminuzioni, è aumentata nel 2004 di circa il 3%.
I principali paesi produttori sono Colombia (50%), Perù (32%) e Bolivia (15%), da cui la cocaina raggiunge il resto del mondo. Nel 2003, i sequestri mondiali hanno raggiunto il picco di 495 tonnellate sequestrate, un aumento di circa il 33% rispetto agli anni precedenti (il 55% in Sud America, il 28% in Nord America e il 17% in Europa).
Inoltre dal Rapporto annuale 2005 dell’INCB (Comitato per il controllo internazionale dei narcotici) risulta che l’ammontare complessivo di cocaina sequestrato in Europa è cresciuto in due anno dell’80%, parallelamente all’incremento delle richieste di trattamento per assunzione di cocaina.
A livello globale, la cocaina è la principale droga usata dagli americani (Nord e Sud America). Più di 900.000
persone sono state trattate nel 2003 per dipendenza dalla cocaina, che si classifica al secondo posto dopo l’eroina tra le sostanze con maggior rischio di creare dipendenza e causare morte.
Nel mondo ci sono circa 14 milioni di consumatori di cocaina, di cui due terzi in America. Gli Stati Uniti continuano ad essere il mercato di cocaina più grande a livello globale, sebbene circa un quarto dei consumatori mondiali si trovi in Europa, specialmente in Olanda, Belgio, Irlanda, Italia e Svizzera.
Una stima molto approssimativa del consumo recente della cocaina in Europa, presupponendo una prevalenza media dell’1 % circa di tutta la popolazione adulta, darebbe una cifra compresa tra 3 e 3,5 milioni di persone. Inoltre, secondo la previsione di Prevo.Lab, un laboratorio del dipartimento dipendenze della Asl di Milano, nel 2009 il numero dei consumatori di cocaina aumenterà del 40-50% rispetto al 2006.