Sanihelp.it – Uno studio pubblicato su Diabetes Care sostiene che la frutta secca possa essere un valido aiuto per contrastare il diabete di tipo 2; secondo i ricercatori guidati da David Jenkins del Dipartimento di Scienze Nutrizionali dell'Università di Toronto (Canada) basterebbero 75 grammi al giorno di mandorle, pistacchi, noci, noci pecan, nocciole, arachidi, anacardi e noci macadamia.
Lo stesso Jenkins spiega: «La frutta secca si è rivelata essere una specifica opzione di cibo per le persone con diabete di tipo 2 che desiderano ridurre l'assunzione di carboidrati. Mista, senza sale, secca o tostata, la frutta secca aiuta a controllare la glicemia e i lipidi nel sangue e può essere utilizzata come parte di una strategia per migliorare il controllo del diabete 2 senza provocare l'aumento di peso».