Sanihelp.it – Il golf è uno sport che richiede uno sforzo non solo psichico, ma anche fisico durante le molte ore di gioco, che si svolgono su percorsi spesso collinari e sotto le diverse condizioni atmosferiche.
Un golfista preparato atleticamente avrà prestazioni di gioco migliori.
Rivestono particolare importanza nella preparazione atletica la tonificazione e l’allungamento muscolari e l’attività cardiovascolare.
La tonificazione consente di incrementare la forza dei muscoli usando gli attrezzi (manubri, elastici, bilanceri e varie macchine da palestra). Al miglioramento della contrazione segue l’aumento del volume. L’ideale è arrivare a percepire un affaticamento dopo 8-12 ripetizioni. Questo tipo di allenamento aiuterà a prevenire infortuni e avere un’ottima funzionalità. Gli esercizi vanno svolti con lentezza e sfruttando la maggiore ampiezza consentita dalle articolazioni.
L’attività cardiovascolare fa lavorare i muscoli di gambe, braccia e tronco, impegnandoli in movimenti ciclici e ripetuti. I benefici che se ne traggono sono: miglioramento delle funzioni cardiache (in particolare sul miocardio), riduzione dei tessuti adiposi, miglioramento del funzionamento dell’apparato respiratorio e riduzione del colesterolo. Anche il peso corporeo diminuisce se l’attività fisica è costante e protratta nel tempo.
La flessibilità ci rende più agevoli gli esercizi di torsione, flessione ed estensione. Uno stretching costante assicura elasticità muscolare. Per uno stretching corretto è bene:
• svolgere gli esercizi dolcemente
• non sforzarsi esageratamente ma rispettare le proprie possibilità
• cercare di ottenere un allungamento lento e graduale
• mantenere le posizioni per circa 20 – 30 secondi
Il golf diventa quindi non solo un gioco, ma anche un’occasione in più per essere in forma.
