Advertisement
HomeNewsAllergia al Nichel

Allergia al Nichel

Sanihelp.it – L’ipersensibilità al Nichel, che è abbastanza diffusa, si manifesta principalmente con una dermatite da contatto di tipo eczematoso molto caratteristica, con presenza di papule, piccole vescicole, successiva loro erosione con essudazione seriosa e formazione di croste ed ulteriore desquamazione; nella forma cronica è presente una ipercheratosi, acantosi e fissurazione dell’epidermide fino all’eczema lichenificato e ragadiforme.
L’allergia al Nichel può manifestarsi, seppur ben più raramente, anche come asma dopo assorbimento del Nichel solfato per via intestinale o per via parenterale.
Il Nichel solfato si trova in numerosissimi oggetti metallici di uso casalingo (forbici, utensili di cucina, lavelli, ecc ) o professionale medico, chirurgico, odontoiatrico, e di abbigliamento ( bigiotterie, bottoni, fibbie, cinture, orecchini) nonché in monete, maniglie, sedie ed altri.
Pertanto va evitato il contatto con tali oggetti ed in generale con metalli contenenti Nichel, oltre che con cemento, detersivi, tinture per capelli, ecc.; per cucinare viene consigliato l’uso di pentole smaltate, pirex, alluminio.
Deve essere ricordato ancora che il Nichel si trova in tracce in numerosi alimenti, oltre che nei cibi in scatola, quali aringhe, ostriche, asparagi, lenticchie, fagioli, piselli, lattuga, cavoli, pomodori, nocciole, liquirizia ed, in minore entità, in cipolle, funghi, spinaci, carote, polenta, pere, vino, birra, cacao, tè, che dovrebbero essere evitati.
Porre infine attenzione ad eventuali protesi ortopediche ed odontoiatriche.


Video Salute

Ultime news

Gallery

Lo sapevate che...