Sanihelp.it – Ho scambiato due chiacchiere con Rachele Sangiuliano, la palleggiatrice del Volley Club Milano e mi ha raccontato con semplicità e tanta passione la bellezza di questo sport.
Come è iniziata la tua carriera? Già da bambina praticavo molto sport, a nove anni facevo nuoto a livello agonistico, poi mi sono appassionata alle avventure del cartone animato Mila e Shiro e ho voluto provare. Iniziando a giocare ho scoperto che era il mio sport.
Qual è la bellezza di questo sport? La pallavolo è uno sport per tutti, bello da vedere in tv e al palazzetto. Non è rischioso, le tifoserie sono tranquille, spesso si vedono famiglie con bambini ad assistere alle partite.
Da quando non c’è più il cambiopalla poi, è ancora più avvincente. Io preferisco guardare la pallavolo femminile, dove spesso si vedono giocare belle ragazze.
Quali sono i benefici fisici della pallavolo? La pallavolo è uno sport completo, lavora su tutti i muscoli, sulle articolazioni, sulle gambe, le braccia, i glutei, il torace, l’addome. Il nostro è un allenamento in palestra con i pesi e coinvolge l’intera muscolatura.
La pallavolo è una disciplina dura? La pallavolo è uno sport anaerobico, a un’azione corrisponde una pausa, non c’è un grandissimo dispendio di energie, ci sono però moltissimi movimenti.
Quali sono le caratteristiche fondamentali di una giocatrice? Occorrono coordinazione, istinto, agilità, esplosività e anche molta forza per scaricare sulla palla.
E di una squadra? Il motore è avere un obiettivo in comune, che non può essere solo del singolo, deve essere condiviso. In squadra è importante smussare gli angoli del proprio carattere per affrontare le non sempre facili dinamiche di gruppo.
Per i bambini, per i ragazzi, la pallavolo (come ogni sport) è puro divertimento. E anche per me è così: quando smetterò di divertirmi, smetterò di giocare!