Sanihelp.it – Cioccolato per la salute cardiovascolare si o no?
Sono numerosi gli studi che hanno affrontato l’argomento, molti di questi di tipo osservazionale; studiosi della Norwich Medical School hanno effettuato uno studio sperimentale, pubblicato sulla rivista American Journal of Clinical Nutrition che ha tentato di scoprire cosa succede ai pazienti affetti da rischio cardiovascolare in risposta al consumo di cioccolato.
I ricercatori hanno analizzato 43 piccoli studi realizzati in precedenza e hanno quindi revisionato i dati relativi a circa 1300 persone: in questo modo hanno potuto ragionare su un vasto spicchio di popolazione, purtroppo molto disomogeneo; alcuni pazienti erano affetti da diabete o altre patologie croniche, alcuni pazienti hanno assunto cioccolato fondente, altri surrogati del cacao e tutti gli studi non sono durati per più di 6 settimane.
Da questa metanalisi è emerso che probabilmente il consumo di cioccolato può aiutare a diminuire di qualche punto la pressione arteriosa massima e può favorire una certa vasodilatazione, con miglioramento nel flusso ematico generale, ma non ci sono evidenze sufficienti per descrivere gli effetti collaterali che il cioccolato potrebbe sortire in particolare se può aggravare il rischio di sviluppare diabete di tipo 2.
Gli studiosi ritengono che se i pazienti amano il cioccolato non vi è motivo di vietarlo, ma neppure ci sono evidenze sufficienti per spronarne il consumo per il benessere cardiovascolare.
