Sanihelp.it – I nuovi vaccini contro la meningite da pneumococco aiuterebbero anche a prevenire la degenerazione di altre patologie respiratorie: è quanto emerge da uno studio voluto dalla Regione Lombardia e affidata all’Istituto di Pediatria dell’Università di Milano.
«Confrontando la numerosità delle malattie respiratorie (otiti e polmoniti) in due gruppi di bambini, l’uno sottoposto all’usuale vaccino esavalente e al vaccino antipneumococcico e l’altro che aveva ricevuto soltanto il vaccino esavalente, si è potuto dimostrare che il vaccino antipneumococcico esercita una consistente azione protettiva nei confronti di otiti e polmoniti», spiega il professor Nicola Principi, direttore della Clinica Pediatrica milanese.
Tuttavia fino a oggi alcune regioni italiane non hanno ritenuto di considerare questo vaccino come raccomandabile, da somministrare gratuitamente a tutta la popolazione pediatrica, e si sono limitate ad offrirlo solo ad alcune categorie di bambini sofferenti di malattie croniche. Molte altre invece si stanno attrezzando in tal senso: alcune, come la Sicilia, precedendo l’inserimento della vaccinazione antimeningite nel nuovo Calendario Nazionale delle Vaccinazioni, deciso nell’aprile scorso.
In Lombardia invece è in corso un’interessante iniziativa del MOIGE (Movimento Italiano Genitori): dal 27 ottobre un camper sta facendo tappa in asili e scuole della regione per diffondere informazioni sulla prevenzione della meningite. Una proposta importante, dato che un caso su quattro di malattia si diffonde proprio nel territorio lombardo.