Sanihelp.it – L’ecstasy diventa giorno dopo giorno più popolare in Australia tanto che un recente rapporto delle nazioni unite mette il paese dei canguri al primo posto nella classifica del consumo di pasticche.
Il mercato in Oceania è così lucroso che il crimine organizzato europeo preferisce esportare l’ecstasy in Australia, piuttosto che in Europa. Il 3,4% degli australiani la consuma rispetto al 2% degli inglesi che si attestano al secondo posto.
Il rapporto della Nazioni Unite sul consumo mondiale delle droghe rivela anche che l’Australia è al secondo posto per consumo di metamfetamine.
Si legge nel rapporto: «L’Australia e l’Oceania forse non hanno raggiunto l’apice del consumo d’ecstasy, ma l’aumento massiccio dell’offerta dalle regioni asiatiche non fa che aumentarne la disponibilita».
Per esempio l’Ice, una qualità molto potente di metamfetamine, è più redditizia dell’eroina: È prodotta in Cina, nelle Filippine, in Malesia e nelle Isole Fiji, ed entra in Australia attraverso la Nuova Zelanda.