Sanihelp.it – Un Tribunale del New Jersey,negli Usa, ha emesso un’ulteriore sentenza a sfavore della Merck, l’azienda produttrice del farmaco VIOXX, condannandola al pagamento di oltre 13 milioni di dollari a favore di un soggetto colpito da infarto a causa dell’assunzione del farmaco.
La giuria statunitense ha stabilito che esiste un nesso tra l’assunzione del farmaco e i danni alla salute e che la Merck è responsabile per non avere adeguatamente informato i consumatori sui rischi connessi alla prolungata assunzione di VIOXX.
È il primo caso documentato in cui si evidenzia un uso del farmaco così prolungato (4 anni). Stando agli studi della Merck dopo soli 18 mesi di utilizzo del farmaco, le probabilità di infarto aumentano drasticamente.
La sentenza, informa la Merck, sarà seguita da un appello. Attualmente sono circa 10.000 i casi pendenti contro la Merck in relazione al VIOXX.