Sanihelp.it – Le donne vegetariane, e in particolare quelle che escludono dalla loro alimentazione anche uova e latticini, sono le candidate più probabili a gravidanze gemellari.
A sostenerlo è uno studio del Long Island Jewish Medical Center di New York, condotto dall’equipe del professor Gary Steinman.
Analizzando le abitudini alimentari delle madri di due o più gemelli, i ricercatori hanno riscontrato una predisposizione del 20% superiore nelle donne che seguono una dieta vegetariana o vegana.
Il motivo è riconducibile alle differenze ormonali dovute alle carenze di carne e latte, che influenzano in maniera consistente il fattore di crescita insulino-dipendente.
Dato il successo crescente delle diete vegetariane negli ultimi anni, questa correlazione potrebbe spiegare il significativo incremento dei parti gemellari registrato nell’ultimo decennio.