Sanihelp.it – Uno studio condotto da ricercatori americani e britannici su 1.456 bimbi di dieci anni dell’Isola di Wight (GB), rivela che i bambini che da neonati hanno succhiato il latte al seno della mamma hanno polmoni più forti da adolescenti, rispetto ai coetanei cresciuti con il biberon.
Il team di scienziati della Southampton University e della Michigan State University ha monitorato quasi 1.500 bambini, un terzo dei quali era stato allattato al seno per almeno quattro mesi. In media, questi ragazzini potevano soffiare molta più aria dopo aver preso fiato, e farlo più rapidamente degli altri. Una potenza di respiro indipendente da asma o allergie materne. La chiave sarebbe il particolare sforzo richiesto ai neonati per ottenere la quantità di latte necessaria a sfamarli dal seno della mamma. In media, infatti, i neonati allattati al seno devono faticare il triplo rispetto ai coetanei nutriti con il biberon per saziarsi. Un impegno che, in realtà, si trasforma in una sorta di allenamento per i polmoni del neonato.
Sved Arshad, della Southampton University dichiara: «Nessuno può dire che l’allattamento al seno non sia la cosa migliore per un bimbo, ma si potrebbe realizzare un biberon adatto per le donne che non possono allattare».