Sanihelp.it – Può capitare di voler cancellare per sempre un brutto ricordo. Forse potrebbe diventare realtà. Un team dell’Università di Amsterdam ha testato un farmaco antipertensivo (betabloccante propranilolo) su un gruppo di volontari aracnofobici. Il risultato? La pillola li ha aiutati a superare i cattivi ricordi legati ai ragni e a vincere il terrore.
La pillola potrebbe quindi aiutare tutti coloro che soffrono di stress post-traumatico, aiutandoli a superare un lutto, una violenza o un incidente.
La possibilità però ha già acceso una viva polemica. Alcuni esperti britannici infatti hanno riportato l’attenzione sulle conseguenze psicologiche e hanno sollevato alcuni dubbi di carattere etico, come precisa Daniel Sokol, bioeticista al St George’s, Università di Londra: «Rimuovere i ricordi che addolorano o terrorizzano non è come togliere una verruca o un neo. Cambierebbe l’identità personale, poiché siamo legati alle nostre memorie; ciò potrebbe avere benefici in alcuni casi, ma dobbiamo riflettere sugli effetti che questo avrebbe sugli individui, la società e sul senso profondo dell’essere umano».