Sanihelp.it – Nel pieno dell'era digitale affermare che scrivere a mano facilita l'apprendimento rispetto alla scrittura al pc sembra fuori luogo. Eppure uno studio pubblicato sulla rivista Advances in Haptics lo conferma: l'attività motoria della mano attiva particolari aree del cervello che aiutano il riconoscimento visivo dei concetti scritti.
Quando ci troviamo a leggere gli stessi simboli, il cervello li ricostruisce anche attraverso un'immagine motoria. L'aria di Broca, parte della materia grigia coinvolta in numerose funzioni dell'apprendimento, sembra essere più attiva quando si legge un verbo legato a un'attività fisica che un verbo di un'azione astratta.
Concludono Anne Mangen dell'Università di Stavanger in Norvegia e Jean-Luc Velay dell'Università di Marsiglia: «la dimensione del contatto fisico con gli oggetti che ci circondano non è neutrale rispetto alla qualità e alla quantità dell'apprendimento».