Sanihelp.it – I muscoli del pavimento pelvico non sono così facili da individuare. Per farlo, si consiglia di interrompere la minzione a metà: il successo in questa operazione si deve proprio ai muscoli del pavimento pelvico. Una volta identificati i muscoli corretti, occorre imparare a contrarli e a rilassarli.
Gli esercizi si eseguono dopo aver svuotato la vescica e possono essere eseguiti sia in posizione supina, sia seduta. Stringere i muscoli del pavimento pelvico, tenere la contrazione per cinque secondi e rilassare per altri cinque. Provare a ripetere per quattro-cinque volte. Cercare poi di lavorare per mantenere i muscoli contratti per dieci secondi e poi di rilassarli per altri dieci. Per ottenere migliori risultati occorre concentrarsi sulla sola contrazione dei muscoli del pavimento pelvico, prestando attenzione a non flettere i muscoli dell’addome, delle cosce o dei glutei. Evitare di trattenere il respiro, ma cercare di respirare liberamente durante l'esecuzione.
L'ideale sarebbe ripetere gli esercizi tre volte al giorno, cercando di arrivare a tre set di dieci ripetizioni al giorno. Questi esercizi non devono essere eseguiti durante lo svuotamento della vescica per tentare di regolare il flusso di urina; questo potrebbe indebolire i muscoli e portare a un parziale svuotamento della vescica, con aumentato rischio di infezioni del tratto urinario. Gli esercizi di Kegel possono essere eseguiti in qualunque momento e in qualunque posto, nessun altro infatti si accorgerà delle contrazioni. Questi esercizi sono utili quanto più vengono effettuati.