Sanihelp.it – Arnold Kegel, ginecologo americano, nel 1948 mise a punto gli esercizi di Kegel nel tentativo di aiutare le donne affette da incontinenza urinaria e prolasso, soprattutto nel post parto. Scoprì però che i benefici offerti da queste contrazioni volontarie potevano essere diverse.
Uno di questi riguarda la vita sessuale, secondo il dottor Kegel infatti la sensazione all'interno della vagina è strettamente legata al tono muscolare e può essere migliorata attraverso l'educazione muscolare e l'esercizio.
Abbiamo chiesto al dottor Marco Rossi, psichiatra e sessuologo, un parere rispetto all'utilità degli esercizi di Kegel. Sono effettivamente utili nelle donne che faticano a raggiungere l'orgasmo? «Non ritengo siano un toccasana, possono aiutare a gestire l'orgasmo e il piacere sessuale ma solo se affiancati ad altri aspetti della terapia sessuologica, possiamo ritenerli coadiuvanti, non hanno validità esclusiva. Avere un pavimento tonico assicura un maggiore controllo della sensazione sessuale grazie a un'aumentata sensibilità genitale femmile. Anche negli uomini che soffronto di eiaculazione precoce possono essere di aiuto».
