Sanihelp.it – Alla nascita,
il cordone viene reciso
dall’ostetrica
all’altezza di circa cinque centimetri dall’addome
del neonato, ed inizia il processo di disseccamento del moncone, che si conclude con il suo distacco.
In questa fase è importante praticare un’adeguata medicazione
per accelerare i tempi di caduta ed evitare la comparsa di infezioni o infiammazioni.
La medicazione
è semplice,
va effettuata con attenzione e seguendo alcune specifiche indicazioni
, come usare garze sterili imbevute di disinfettante, avvolgere il moncone, compiendo più giri, con una garzina quadrata e fissare la medicazione all’addome attraverso una reticella elastica tubolare, disponibile nelle farmacie e nei negozi specializzati.
Il moncone va medicato almeno una volta al giorno e ad ogni cambio di pannolino
e la ferita ombelicale va disinfettata quotidianamente, fino a che non è perfettamente cicatrizzata.
Anche se raramente,
il distacco del cordone può provocare la comparsa di infiammazioni o di infezioni
, per cui bisogna rivolgersi al pediatra se compaiono arrossamenti sulla pelle intorno all’ombelico, secrezioni giallastre alla base del moncone o rigonfiamento dell’ombelico stesso; in questi casi, in genere, sono consigliate applicazioni locali di nitrato d’argento o una cura a base di antibiotici.