Advertisement
HomeNewsRapporti omosessuali in aumento negli States

Rapporti omosessuali in aumento negli States

Sanihelp.it – Il Dott. John E. Anderson dei Centres for Desease Control and Prevention di Atlanta e il suo coautore hanno rilevato che nei sondaggi condotti a partire dal 1996 circa il 3,1-3,7% degli uomini riferiva di aver intrapreso rapporti sessuali con un altro uomo nel corso dell’anno precedente. Rispetto alla percentuale dell’1,7-2% riscontrata del 1988, l’incremento è notevole. Oltre a tale incremento, il Dott. Anderson ha notato che anche l’atteggiamento verso l’attività sessuale tra persone dello stesso sesso è cambiato. Si è infatti scoperto che tra il 1996 e il 2000 più del 34% degli intervistati ha dichiarato che l’omosessualità non è da condannare. Tale opinione era sostenuta solo dal 24% delle persone intervistate tra il 1988 e il 1994.


Secondo il Dott. Anderson, siamo ancora lontani dalla piena accettazione sociale della omosessualità e probabilmente le attuali percentuali circa il numero di uomini che hanno rapporti sessuali con altri uomini è probabilmente inferiore al reale.

I rapporti sessuali tra individui dello stesso sesso vengono ancora tenuti segreti e sono considerati infamantiàƒÂ¢à‚€à‚¦ quindi è probabile che in parte non vengano rivelati. Sebbene le stime recenti indichino un aumento rispetto alle precedenti, è probabile che siano ancora basse rispetto alla realtà dei fatti.
I risultati dello studio, pubblicati sul numero di novembre di “Sexually Transmitted Diseases”, sono tratti da una serie di interviste condotte tra il 1988 e il 2000. In ogni intervista 500-1200 individui adulti di sesso maschile sono stati interrogati sulle precedenti esperienze sessuali. Le domande, prendendo in considerazione l’anno precedente, sondavano eventuali rapporti sessuali avuti con altri uomini e in generale durante tutta la vita adulta.

Il Dott. Anderson ha spiegato che la rilevazione dell’esatta percentuale dei rapporti omosessuali maschili, è importante in quanto questi soggetti hanno un rischio maggiore di contrarre il virus dell’HIV o altre malattie a trasmissione sessuale. Un fattore essenziale per l’acquisizione di dati precisi è il rispetto della privacy; ogni intervistato ha infatti compilato i questionari cartacei, sulla propria attività sessuale, in matita e in modo assolutamente anonimo.

Altri metodi di sondaggio potrebbero avvalersi dell’uso del computer per permettere agli intervistati di rispondere evitando la presenza di un intervistatore.


Tratto da: “Sexually Transmitted Diseases”

Video Salute

Ultime news

Gallery

Lo sapevate che...