Sanihelp.it – L’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) ha diramato informazioni circa il verificarsi di oltre 150 casi sospetti di una nuova Sindrome Respiratoria Acuta Grave (SARS), sotto forma di polmonite atipica, della quale non è stata ancora individuata la causa. Al 15 marzo 2003 l’OMS ha ricevuto segnalazione da parte di Canada, Cina, Hong Kong, Indonesia, Filippine, Singapore, Thailandia e Vietnam. Nella mattinata di oggi 15 marzo un passeggero malato e persone che con lui provenivano da New York (USA) e sono atterrate a Francoforte (Germania) sono state poste in isolamento ospedaliero.
Fin dalla metà di febbraio l’OMS aveva in corso un’intensa attività per confermare segnalazioni di focolai di una grave forma di polmonite in Vietnam, Hong Kong e nella provincia cinese di Guangdong.
I segni e i sintomi dei casi osservati in Vietnam erano quelli di una malattia simil-influenzale (esordio improvviso di febbre alta, seguita da dolori muscolari, cefalea e mal di gola); in alcuni dei casi osservati ad Hong Kong erano presenti, inoltre, segni radiologici di polmonite.
In considerazione della diffusione della SARS a diversi paesi in un breve periodo di tempo, l’OMS ha emanato oggi, di conseguenza, istruzioni di emergenza per viaggiatori e compagnie aeree.
Al momento non ci sono raccomandazioni per la restrizione di viaggi verso una qualsiasi destinazione; comunque in risposta a richieste da parte di governi, compagnie aeree, medici e viaggiatori, l’OMS sta ora offrendo istruzioni per viaggiatori, equipaggi e compagnie.
L’esatta natura dell’infezione è ancora oggetto di indagine e queste istruzioni sono basate sulle prime informazioni disponibili.
VIAGGIATORI (COMPRESI EQUIPAGGI):
Tutti i viaggiatori dovrebbero essere a conoscenza dei principali sintomi e segni della SARS che includono:
febbre alta > 38àÂà°C
e uno o più sintomi respiratori, comprendenti tosse, respiro breve ed affannoso
e una o più delle seguenti condizioni:
contatto ravvicinato (inteso come: coabitazione, assistenza o contatto diretto con secrezioni respiratorie e fluidi corporei) con una persona cui sia stata diagnosticata SARS
storia recente di viaggio in aree in cui siano stati notificati casi di SARS.
Nell’improbabile eventualità che un viaggiatore presenti questa combinazione di sintomi, egli dovrebbe richiedere consiglio medico e assicurarsi che l’informazione circa il suo viaggio recente sia comunicata allo staff sanitario. Qualsiasi viaggiatore che sviluppi questi sintomi è consigliato di non intraprendere ulteriori viaggi finché non sia guarito.
COMPAGNIE AEREE:
Nel caso in cui un passeggero o un membro dell’equipaggio risponda ai criteri sopra descritti durante il viaggio, l’aeromobile dovrebbe allertare l’aeroporto di destinazione. Al momento dell’arrivo il passeggero malato dovrebbe essere affidato alle autorità sanitarie aeroportuali per valutazione e gestione.
I passeggeri e l’equipaggio del volo dovrebbero essere informati del fatto che la persona è un caso sospetto di SARS; i passeggeri e l’equipaggio dovrebbero fornire indicazioni circa i loro recapiti nei successivi quattordici giorni alle autorità sanitarie aeroportuali.
Attualmente non ci sono indicazioni per restringere viaggi di passeggeri sani, ma tutti i passeggeri e l’equipaggio dovrebbero essere consigliarti di richiedere parere medico nel caso sviluppassero i sintomi sopra descritti.
Attualmente non ci sono indicazioni per somministrare a passeggeri ed equipaggio qualsiasi farmaco o sottoporli ad indagine, a meno che non si ammalino.
In assenza di specifiche informazioni circa la natura dell’organismo che causa questa malattia non possono essere raccomandate misure specifiche da applicare all’aeromobile: come precauzione generale l’aeromobile può essere disinfettato secondo le modalità descritte nella “guida OMS alla igiene e disinfezione in aviazione”
Fonte: Minestero della Salute