Sanihelp.it – Solo un mese fa la società elettromedicale Guidant aveva dovuto richiamare alcuni modelli di defibrillatori impiantabili.
Ora la stessa società, Guidant, ha inviato un avviso ai medici riguardo a problemi riscontrati in 9 modelli di pacemaker costruiti tra il 1997 ed il 2000.
Sono stati segnalati 69 casi di malfunzionamento su 28.000 pacemaker, dopo che erano stati impiegati per almeno 44 mesi.
I modelli comprendono: Pulsar Max, Pulsar, Discovery, Meridian, Pulsar Max II, Discovery II, Virtus Plus II, Intelis II e Contak TR.
Alcuni pazienti hanno perso coscienza o hanno sviluppato insufficienza cardiaca. Un paziente è morto, probabilmente per malfunzionamento del pacemaker.
Guidant ha raccomandato ai medici di prendere in considerazione l’eventuale sostituzione dei pacemaker. I pazienti dovrebbero porre attenzione ai seguenti segni e sintomi: respiro breve, capogiri, sensazione di testa vuota, o una prolungata, rapida frequenza cardiaca.