Sanihelp.it – La colonnina di mercurio sale e siccome per le vacanze al mare bisogna ancora pazientare qualche giorno sono in molti cercano relax e refrigerio nella piscina vicino a casa. Attenzione però perché il pericolo è in agguato.
Oltre ai rischi di annegamento per i quali facciamo affidamento sul bagnino possono esserci problemi dovuti ai rischi microbici e l’esposizione a prodotti chimici.
Ci sonque categorie di microrganismi pericolosi: possono essere presenti virus enterici (es. epatite A) che si trasmettono per ingestione di materiale di origine fecale e acqua contaminata, virus non enterici (trasmissibili per contatto con superfici infette, come il papilloma), batteri non enterici (che vanno da quelli di origine ambientale trasmessi per inalazione, come la Legionella, a quelli per contatto con superfici infette, come i funghi, o trasmessi dai bagnanti, come gli stafilococchi), batteri enterici (di origine fecale e trasmessi per ingestione, come la Salmonella) e protozoi patogeni (di origine fecale e trasmessi per ingestione, come il Cryptosporidium, o per inalazione ambientale, come l’Acanthamoeba).
Per combattere la loro trasmissione è fondamentale la cuffia e la doccia prima di entrare in acqua nonché una corretta manutenzione dell’impianto.