Advertisement
HomeNewsSì ai funghi nella dieta

Sì ai funghi nella dieta

Speciale: Andare a funghi

Sanihelp.it – Se andar per funghi è una passione che richiede tempo e pazienza, gustarli a tavola è alla portata di tutti, basta la golosità e un po’ di abilità ai fornelli.


Champignon, prataioli, porcini e orecchiette in cucina sono capaci di grandi magie: sublimano i primi piatti, si trasformano in straordinari contorni, esaltano i sapori di carni e pesci, ravvivano la pizza e sono stuzzicanti antipasti.

Un’ottima versatilità, insomma, ma come la mettiamo con la linea?
Molti pensano che i funghi siano un alimento da cui stare alla larga se si è a dieta, ma si sbagliano: oltre a essere una ghiottoneria da gourmet, i funghi sono anche un alimento light.

Basta guardare la loro composizione: i funghi sono composti fino al 95% di acqua e sono privi di grassi, quindi apportano pochissime calorie, circa 20 ogni 100 grammi.

Inoltre, queste delizie del sottobosco forniscono potassio, fosforo e fibre utili per l’intestino.

In autunno, quindi, si possono gustare tranquillamente senza preoccupazioni per la linea: basta evitare di cucinarli con condimenti troppo grassi.

Le ricette ideali sono funghi alla griglia, trifolati con aglio e prezzemolo e in umido con il pomodoro, ma se sono freschi possono anche essere gustati in insalata, affettati sottili e conditi con un filo d’olio extra-vergine d’oliva, sale e pepe macinato al momento.
In questo modo si ottengono piatti saporiti e gustosi, ma leggeri e dietetici.


L’unica controindicazione? I funghi contengono una sostanza, la micosina, che può renderli difficili da digerire. Per questo sono sconsigliati a chi soffre di patologie del fegato, gotta, calcoli renali e malattie circolatorie, oltre che ai bambini sotto i tre anni.

Video Salute

Ultime news

Gallery

Lo sapevate che...