Sanihelp.it – Sin dai primissimi giorni di vita il neonato é capace di agganciare lo sguardo altrui rapendo le pupille di chi ha di fronte.
La scoperta, fatta da un gruppo di psicologi e pediatri italiani e riportata sulla rivista Proceedings of the National Academy of Sciences, indica che il neonato ha possibilità di interazione e comunicazione di sguardi sin dalla nascita ed è pronto da subito ad accogliere tutti gli stimoli che gli vengono trasmessi.
«Incrociare lo sguardo con gli altri è la forma più potente di comunicazione fra gli esseri umani», spiega Teresa Farroni, psicologa del Dipartimento di Psicologia dello Sviluppo e della Socializzazione dell’Università di Padova.
Numerose ricerche hanno dimostrato che lo sguardo è importante da subito, provando per esempio che i bambini già a tre mesi sorridono meno quando un adulto sposta lo sguardo da loro, e che mamma e neonato si guardano negli occhi nel momento dell’allattamento.
Questa nuova ricerca, finanziata dal Welcome Trust, dal Medical Research Council di Londra e dall’Università di Padova, conferma quanto importante sia il contatto oculare diretto per una buona relazione madre/bambino anche a pochissimi giorni dalla nascita.