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Pro e contro: tutti i metodi a confronto

Speciale Peli addio per sempre

Sanihelp.it – Tanti modi, un solo scopo: gambe lisce e senza peli, in vista dell’arrivo della bella stagione. Ecco tutti i metodi per estirpare gli odiosi peli superflui, con i relativi pro e contro.


RASOIO
SI: Ha una doppia regolazione per tagliare i peli lunghi e quelli corti. È accettabile per zone molto delicate come le ascelle. È la soluzione più economica.
NO: Ha una durata minima: già un paio di giorni dopo spuntano le setole dure della ricrescita. In più, questo metodo è a rischio di tagli e facilita la ricrescita sottopelle dei peli. Sconsigliato per depilare l’inguine.

CREMA DEPILATORIA
SI: È un metodo pratico, veloce, indolore ed economico (dai 6 agli 8 euro).
NO: Distrugge il pelo solo nella parte visibile, dura una settimana circa e lascia un cattivo odore. Inadatto alle più sensibili: rischio di reazioni allergiche, sensibilizzazione al prodotto, sensazione di bruciore.

CERETTA A FREDDO
SI: I peli vengono strappati con la radice e ricrescono dopo 4 settimane. Ha un effetto immediato e gradevole ed è efficace per aree estese come le gambe. Va bene anche per chi soffre di problemi circolatori. Il prodotto per uso domestico si presenta in comode strisce pronte all’uso. Il costo è abbordabile: circa 8 euro per una confezione da 6 strisce.
NO: Sensazione di bruciore, dolore e irritazione durante l' applicazione e la rimozione del prodotto. Non dilatando i pori, si corre il rischio di una ricrescita sottocutanea dei peli.

CERETTA A CALDO
SI: I peli vengono strappati con la radice e ricrescono dopo 4 settimane. Ha un effetto immediato e gradevole ed è efficace per aree estese come le gambe. Il calore dilata i pori, quindi questo metodo assicura un’eliminazione definitiva di tutti i peli.
NO: L’applicazione è piuttosto complicata specie per chi non è pratico. In genere si avverte bruciore, dolore e irritazione durante l'applicazione e la rimozione del prodotto. È controindicata quando si soffre di vene varicose o di capillari dilatati, perché la cera calda può peggiorare la situazione circolatoria e lo strappo può dar luogo a travasi di sangue.

CERA ORIENTALE
SI: Molto di moda, è una cera naturale lavorata con le dita: è disponibile per uso domestico in strisce e roll-on. I rischi di allergia sono rarissimi. Il pelo è strappato a livello del bulbo, per questo ha una buona durata: tre settimane, ma con sedute ripetute si diminuiscono le pelosità.
NO: Più difficile da usare (e anche più costosa) della ceretta tradizionale, aderisce meno ai peli, soprattutto se si è inesperte, quindi è un metodo più adatto all’estetista che all’uso fai-da-te. All’inguine è molto dolorosa.

PINZETTE
SI: Pratica semplice e di buona durata, è l’ideale per modellare la forma del sopracciglio o comunque per trattare piccole aree del viso come il mento.
NO: Irritazione e piccoli brufoli possono verificarsi nelle aree trattate. L’inesperienza può portare a spezzare i peli anziché strapparli alla radice.


DEPILATORE MECCANICO
SI: Rapido e di facile utilizzo, cattura i peli più corti alla radice e ha una durata ottimale: dalle 2 alle 3 settimane. Adatto anche a superficie estese come le gambe. Costo: 45 euro circa.
NO: È abbastanza doloroso e può dare irritazione e piccoli brufoli. C’è il rischio di crescita di peli sottopelle.

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