Sanihelp.it – La commissione affari sociali della camera ha dato via libera al decreto di attuazione della direttiva Ue che introduce un codice comunitario per i medicinali ad uso umano.
Il parere favorevole è stato però espresso a una condizione: il governo dovrà impegnarsi a sopprimere due commi contenuti nel testo. Sono state infatti contestate la possibilità per i produttori ed i distributori all’ingrosso di fornire medicinali direttamente al domicilio dei pazienti o al medico curante, eludendo così il sistema delle farmacie, e il divieto di prevedere nel contratto di lavoro dell’informatore scientifico del farmaco forme di incentivazione collegate alle vendite soprattutto nelle piccole aziende.
Inoltre la commissione ha inserito una serie di osservazioni tra le quali viene chiesto al governo di valutare l’opportunità di mantenere l’obbligo di bollinatura e tracciatura per i medicinali di valore inferiore a cinque euro; se sia attuabile l’obbligo per il produttore di garantire entro 48 ore, su richiesta delle farmacie, un medicinale non reperibile nella rete di distribuzione regionale; e se ci siano sufficienti garanzie sul controllo e raccolta di sangue ed emoderivati.