Sanihelp.it – Un nuovo emendamento al decreto legge «mille proroghe» è stato presentato dopo l’incontro tra ministero della salute e regioni. Un emendamento in materia di compartecipazione alla spesa per le prestazioni di assistenza specialistica ambulatoriale. Lombardia e veneto hanno espresso parere negativo all’azione congiunta governo regioni.
Si tratta di un provvedimento amministrativo che consente alle Regioni di adottare, in alternativa alla quota fissa di 10 euro, altre forme di partecipazione alla spesa o di responsabilizzazione che abbiano effetti equivalenti in termini finanziari e di controllo dell’appropriatezza.
Si è poi convenuto sull’opportunità di una delega legislativa al Governo per l’emanazione di un provvedimento quadro che ridefinisca, d’intesa con le Regioni e nel rispetto delle prerogative regionali, il sistema della compartecipazione dei cittadini al costo delle prestazioni.
L’obiettivo è quello di migliorare l’efficacia del sistema dal punto di vista dell’appropriatezza delle prestazioni e della responsabilizzazione individuale e di riequilibrarne l’impatto dal punto di vista dell’equità, con riferimento alla effettiva capacità contributiva dei cittadini, utilizzando a tal fine anche “l’Indicatore di situazione economica equivalente” per l’individuazione del diritto all’esenzione.