Sanihelp.it – Nella popolazione generale il 7 – 10% delle persone ha un danno renale, spesso misconosciuto. Il rischio di un’evoluzione verso l’insufficienza renale o peggio verso una malattia cardiovascolare invalidante o mortale è elevato. Negli scorsi decenni molto è stato fatto per assicurare un trattamento dialitico di qualità a coloro che ne presentassero la necessità e per aumentare il numero dei trapianti renali. Ma è necessario anche promuovere un’energica campagna di prevenzione e diagnosi precoce delle nefropatie.
Per aumentare l’attenzione verso queste patologie la Federazione Internazionale delle Fondazioni del Rene (IFKF) e la Società Internazionale di Nefrologia (ISN) ripropongono, come ogni anno, la Giornata Mondiale del Rene, che si celebra l’8 marzo. In Italia l’organizzazione della giornata è stata affidata alla Fondazione Italiana del Rene ONLUS (FIR) che se ne farà carico assieme alla Società Italiana di Nefrologia.
Lo slogan di quest’anno è: Nel mondo 1 persona su 10 ha un danno renale. Stanno bene i tuoi reni? La campagna di prevenzione toccherà tutta Italia con la possibilità di effettuare visite renali gratuite presso oltre 200 Unità Operative di Nefrologia e Dialisi e 65 postazioni mobili in 63 città. Le visite prevedono un’anamnesi completa con il controllo della pressione e l’esame delle urine, due misure fondamentali per rilevare la presenza di un rischio nefropatico.
Per saperne di più: www.sin-italy.org.