Sanihelp.it – Per la festa della donna la sanità si tinge di rosa. Sportelli dedicati contro la violenza sulle donne a cominciare dai pronto soccorso, più tempo a casa per le mamme di figli prematuri, educazione alla genitorialità, campagne di prevenzione mirate sui tumori femminili e reparti di oncologia col bollino rosa sono solo alcune delle proposte che il Ministro della Salute Livia Turco ha inserito nel nuovo piano per la promozione e la tutela della salute delle donne e dei bambini, presentato ieri a Napoli nell’ambito del convegno nazionale Alla salute delle donne, promosso dal Ministero della Salute.
Il Ministro ha presentato il Piano nel corso della tavola rotonda conclusiva del convegno, alla quale hanno partecipato anche il Ministro per la Famiglia Rosy Bindi, il Sottosegretario al Ministero per le Pari Opportunità Donatella Linguiti, il Presidente della Regione Campania Antonio Bassolino e il Sindaco di Napoli Rosa Russo Jervolino.
«Vogliamo fare della salute delle donne un vero e proprio paradigma del livello di civiltà, democrazia e sviluppo del Paese», ha detto Livia Turco, «Il piano di azioni che abbiamo predisposto parte dalla consapevolezza che il diritto alla salute delle donne è il diritto forte che promuove e tutela tutti gli altri diritti, sociali, civili e politici».
Allo stato attuale, il quadro relativo alla salute delle donne presenta tratti preoccupanti. Secondo i dati presentati durante l’incontro, le malattie cardiovascolari rappresentano la principale causa di morte femminile con 44,6 casi ogni 10 mila abitanti e ben 366,8 tra le over 75. Seguono i tumori, che uccidono ogni anno 119 donne ogni 10 mila sopra i 75 anni, e 38 dai 55 ai 74 anni.
Altro problema è l’osteoporosi , che fa registrare un’incidenza 8 volte superiore rispetto alla popolazione maschile, e tutte le patologie croniche, dall’allergia alla lombosciatalgia, che sembrano prendere di mira il gentil sesso.