Sanihelp.it – Indubbiamente spesso sono loro a scegliere noi. Tuttavia, perchè la convivenza sia piacevole e positiva per entrambi, è importante saper scegliere il cane con il consenso di tutta la famiglia, e in base ad alcune prerogative. Ecco quali sono:
- La struttura abitativa. Si tratta di una necessità dettata dal buon senso, ma che spesso viene ignorata. Così, a volte capita di vedere un pastore tedesco relegato in un balcone o in un minuscolo giardino, o un alano costretto a vivere in 50 metri quadrati. Senza un ampio giardino e un vasto spazio di movimento, i cani di grossa taglia soffrono irrimediabilmente. Se la casa è piccola e senza giardino, quindi, scegliete cani di piccola o media taglia, che oltretutto eviteranno di farvi danni a ogni minimo movimento.
- Il tempo a disposizione. Ecco un’altra variabile che si tende spesso a sottovalutare. Ma il cane non è un giocattolo, che si può riporre su una mensola quando non si ha tempo di giocare con lui! Inutile, quindi, portare a casa un cane quando tutti trascorrono la giornata fuori: non basta mezz’ora di passeggiata alla sera per renderlo felice! Il cane ha bisogno della vostra compagnia, e voi della sua, se desiderate averne uno.
- L’esperienza. Anche questa conte, come insegna il proverbio. Soprattutto in fatto di cani. Se non si possiede la minima formazione cinofila, e non si ha mai avuto un cane in vita propria, è sbagliato cominciare con un animale di grossa taglia. Riuscite a immaginare cosa potrebbe succedere se vi scappa di mano un muscoloso molosso selezionato per scopi di difesa, o un coraggioso pastore con una antica storia di confronti con i lupi? Molto meglio un barboncino o uno yorkshire terrier, più esile e facile da gestire.
- Il luogo dell'”acquisto”. Che sia un canile o un costoso allevamento, prima di adottare un cane è bene informarsi della sua storia pregressa. Se ha subìto maltrattamenti o è stato a lungo rinchiuso, sarà più difficile da educare e richiederà più pazienza. Lo stesso discorso vale se lo si porta a casa già adulto: eliminare certe abitudini ormai consolidate può essere difficile, a volte addirittura impossibile senza l’aiuto di personale qualificato. E ora buona scelta!