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Tosse e raffreddore: cure dolci per il bambino

Cure naturali per i malanni dei piccoli

Sanihelp.it – Tosse e raffreddore si combattono anche con l’alimentazione. Il piatto migliore è la minestra con brodo di pollo, per i benefici dovuti al calore, alla forma liquida e all’assunzione di minerali. Altrettanto utile, in quanto ricca di vitamina C e dall’azione alcalinizzante (riduce muco e congestionamento nasale), una bella limonata calda, preparata con succo di limone appena spremuto e un pizzico di zenzero, da dolcificare con un po’ di miele o succo d’acero.


Per le mamme amanti del naturale, ecco utili consigli in caso di tosse e raffreddore del lattante o del bambino. Vale la solita raccomandazione, prima di somministrare queste cure ai propri piccoli, di farsi consigliare SEMPRE dal pediatra di famiglia o dall’omeopata di fiducia.
Un modo efficace di contrastare i malanni invernali consiste nel somministrare al bambino, fin dai primissimi sintomi, dosi massicce di vitamina C (più di 5000 milligrammi), preferibilmente in forma liquida.

Il fiore di Bach più adatto contro il raffreddore è Crab Apple, mentre per i rimedi omeopatici la scelta è vastissima e dipende dalla sintomatologia. Qualche esempio:
-Allium cepa: starnuti frequenti, secrezione irritante (narici arrossate e screpolate), lacrimazione
-Euphrasia: secrezione non irritante
-Arsenicum album: secrezione e lacrimazione molto irritanti
-Mercurius solubilis: muco verdastro, febbre, macchie bianche sulle tonsille
-Sambucus e Nux Vomica: naso otturato senza secrezione né muco.

Se il bimbo ha già compiuto 4 mesi, si può potenziare l’effetto dei rimedi usando Ribes Nigrum  e Rosa Canina. Per tutti, invece, sono utili oligoelementi di manganese-rame o pidioni di rame, per stimolare il sistema immunitario.

Per calmare la tosse invece potete scegliere tra: massaggi sul petto con olio di oliva e una goccia (una sola!) di olio essenziale di timo, centrifugati di carota da bere come antisettico locale e per facilitare l’espulsione del catarro (un bicchiere due volte al giorno) o ancora un efficace sciroppo di bacche di sambuco.

Tra i rimedi omeopatici, sono da preferire quelli composti, perché contengono più sostanze utili alla soluzione del disturbo. Per quanto riguarda i singoli rimedi, possono aiutare (tra gli altri):
-Belladonna se la tosse è secca, spossante
-Ipeca per la tosse spasmodica e sibilante
-Drosera quando i sintomi ricordano al pertosse: tosse secca, soffocante, profonda, sibilante, che dà conati di vomito, attacchi violenti e improvvisi.
Utile il Rescue Remedy, il rimedio composto da 5 fiori di Bach.

Un sempre valido rimedio della nonna: una borsa di acqua calda, avvolta in un panno di flanella, appoggiata tra le scapole del bambino, aiuta a sciogliere il muco e la congestione del petto. Meglio ancora se questa procedura viene accompagnata da frizioni su schiena e torace praticata con pomate balsamiche


Infine, per favorire lo sviluppo di un buon sistema respiratorio e prevenire i malanni dell’inverno, preparate un miscuglio di foglie di trifoglio rosso, tassobarbasso, farfaro, erba limone, frutti di rosa canina, finocchio e calendula, conservatelo in un contenitore ermetico e somministratelo regolarmente al bambino (non nelle fasi acute delle infezioni respiratorie) sotto forma di tisana. I suoi polmoni cresceranno sani e forti.

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