Sanihelp.it – Nafis Sadik, inviata speciale dell’ONU per l’AIDS, in visita nel sud est asiatico ha invitato il governo indonesiano ad adoperarsi più attivamente per fronteggiare il diffondersi dell’HIV.
In Indonesia la casistica di AIDS è fra le più basse della regione,solo lo 0,4% della popolazione è malata ma si stima che se non si prenderanno misure più adeguate nel 2015 si arriveranno a contare fino a un milione di casi.
Il governo, purtroppo, incontra difficoltà nel lanciare campagne di prevenzione che promuovano l’uso del preservativo perché alcuni gruppi religiosi vedono in queste iniziative motivo di incitamento alla promiscuità.
Particolarmente preoccupante appare la situazione di Papua, dove il virus si diffonde molto velocemente non solo fra drogati e prostitute ma soprattutto a causa dell’ignoranza, per la pratica di numerosi riti tribali che prevedono lo scambio di coppia e per il mancato utilizzo del preservativo.
